Mud Rifiuti: Compilazione e Presentazione
22 Marzo 2019Burocrazia
Il MUD, sigla che sta per modello unico di dichiarazione ambientale, è un documento da presentare ogni anno alla Camera di Commercio, tramite via telematica.
Ma chi deve presentare questo certificato? Sicuramente non tutti, ma solo chi produce, gestisce o smaltisce determinati rifiuti.
Facciamo qualche esempio per capire meglio chi deve compilare il mud dei rifiuti, come compilarlo, chi è esentato e quali sono le sanzioni per chi non presenta il modello telematico.
Ti ricordiamo che per redigere il mud è fondamentale un altro documento, il registro carico e scarico rifiuti.
Mud Rifiuti: Compilazione
Abbiamo detto che la compilazione del mud avviene per via telematica, il tutto inviato alla Camera di Commercio di appartenenza. Ma cosa c’è all’interno di questo documento?
Il modello del mud telematico si compone di varie schede, ecco le più importanti:
- Scheda Anagrafica: qui sono riportati i dati anagrafici del soggetto obbligato per legge a compilare il modulo
- Scheda RIF; qui vengono invece descritti i rifiuti prodotti, trattati o smaltiti
- Scheda RU; questo modulo viene compilato solamente dai soggetti che producono o gestiscono i rifiuti urbani
Il mud è composto da varie parti, soprattutto dalle schede appena descritte, i moduli e le sezioni che raggruppano il tutto; naturalmente ciascun soggetto dovrà compilare solo le schede dei rifiuti che gestisce. Ed è qui che entra in gioco un concetto fondamentale, noto a tutti coloro che si occupa di gestione e smaltimento rifiuti: i codici cer.
Il codice cer è un numero identificativo di ciascun rifiuto, previsto dalla attuale normativa europea. È fondamentale per la compilazione del mud e di altri certificati dei rifiuti, come il FIR.
Quando compilare il mud? Attualmente la scadenza di presentazione è prevista per il prossimo 22 giugno 2019. Naturalmente questa dichiarazione si riferisce ai rifiuti e alle attività svolte nell’anno precedente, quindi nel 2018.
Vediamo ora chi per legge deve presentare il modello unico di dichiarazione ambientale e chi invece è esentato.
Mud Rifiuti: Soggetti Coinvolti
Arriviamo al dunque, chi sono i soggetti coinvolti? Ecco un brevissimo e riassuntivo elenco di chi ha l’obbligo di compilare il mud telematico:
- Comuni, consorzi e autorità che gestiscono i rifiuti urbani
- Aziende che producono rifiuti pericolosi
- Aziende che svolgono il servizio di ritiro e trasporto dei rifiuti
- Aziende che producono e utilizzano gli imballaggi
- Enti che producono rifiuti sanitari pericolosi
- Aziende che si occupano di ritirare, trasportare e smaltire automobili e veicoli ormai da rottamare
- Aziende che con i loro impianti producono emissioni inquinanti
- Aziende che gestiscono i rifiuti dei porti e delle navi
- Aziende agricole che producono rifiuti pericolosi (con un fatturato annuo superiore agli 8000 euro)
Mud Rifiuti: Soggetti Esentati
Chi invece è esentato dalla presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale? Ecco l’elenco:
- Aziende, imprenditori e commercianti che NON producono rifiuti pericolosi
- Tutti i soggetti che si affidano al servizio pubblico per il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalla loro attività
- Aziende che offrono il servizio di depurazione delle acque reflue
Mud: Sanzioni
Arriviamo alla parte più dolente: cosa succede se un soggetto obbligato a compilare e presentare il mud telematico alla Camera di Commercio si dimentica di farlo? O chi compila il modello in modo errato? Oppure chi invia il modello dopo la data di scadenza prevista, attualmente quella del 22 giugno 2019?
In questi casi sono previste delle sanzioni amministrative differenti:
- Hai presentato il mud con un massimo di 60 giorni di ritardo dalla scadenza? Riceverai una sanzione amministrativa che va dai 26 ai 160 euro
- Per ritardi superiori ai 60 giorni, per errori o dimenticanze nella compilazione, riceverai una multa che può arrivare anche agli oltre 15000 euro
Tutto chiaro? Sei hai qualche domanda scrivici, saremo lieti di aiutarti!