Smaltimento Fuochi Nautici
5 Agosto 2019Dove si Butta
Chi ama il mare e la navigazione in barca probabilmente avrà una certa familiarità con i cosiddetti razzi nautici, ovvero dotazioni di sicurezza presenti sulla maggior parte delle imbarcazioni. Una volta utilizzati o superata la data di scadenza si presenta la necessità di buttarli.
Ma si possono trattare come i rifiuti comuni?
Come funziona il corretto smaltimento dei fuochi nautici?
Vediamolo insieme!
Razzi di segnalazione: cosa sono?
Facciamo una breve panoramica sull’utilizzo di questi dispositivi. I razzi di segnalazione sono elementi essenziali nelle dotazioni di sicurezza delle imbarcazioni, dato che vengono utilizzati durante le manovre di richiesta di aiuto in mare aperto. Ne esistono di diversi colori e tipologie, come le luci a mano o i razzi a paracadute.
I fuochi di emergenza sono obbligatori su tutte le imbarcazioni in quantità variabile in base alla distanza di navigazione dalla costa.
Tutti i dispositivi devono soddisfare requisiti tecnici specifici e in genere scadono dopo 4 anni dalla data di fabbricazione, rendendo necessaria la loro sostituzione. Chiaramente sono previste sanzioni amministrative per chi ignora le norme di sicurezza e non si procura le dotazioni minime e i mezzi di salvataggio previsti.
Smaltimento dei razzi nautici scaduti: come funziona?
Data la loro estesa diffusione i fuochi nautici scaduti necessitano di un corretto smaltimento.. Si potrebbe essere tentati di farli esplodere abusivamente oppure semplicemente di lasciarli in mare, ma questa gestione errata finirebbe per inquinare il nostro ambiente più di quanto non lo sia già
Come si può fare, quindi, il corretto smaltimento dei razzi nautici?
Come prima cosa bisogna sapere che rifiuti di questo tipo non possono essere gettati insieme ai rifiuti urbani. Questi prodotti, infatti, contengono materiali esplosivi e infiammabili, oltre a metalli pesanti.
Secondo la legge i razzi e i fuochi nautici possono essere riconsegnati al rivenditore senza obbligo di acquisto di un nuovo prodotto. Purtroppo, però, per questioni di sicurezza ai punti vendita è vietato accumulare materiale esplosivo nei loro magazzini, quindi per molti negozianti non è semplice ritirarli. Questo significa che non c’è soluzione?
No, in realtà la soluzione esiste!
Razzi nautici: dove buttarli?
Dal 2018 i produttori e gli importatori possono conferire i razzi nautici scaduti al Consorzio Gestione Pirotecnici (COGEPIR), che si occuperà nella raccolta, del trasporto e dello smaltimento di questi rifiuti.
Quindi chi utilizza questi prodotti potrà facilmente riconsegnarli al produttore, che in questo modo salvaguarderà l’ambiente e contribuirà a diminuire l’inquinamento dei mari.
Ti ricordiamo che la nostra ditta Adf Trasporti opera da anni nello smaltimento e nel trasporto dei rifiuti a Roma. Scopri quali rifiuti trattiamo visitando il nostro sito!